Comparto: “L’etica va in azienda”
Vincitore: Lavazza per il progetto di street art “Toward 2030 What Are You Doing“

I muri di Torino si colorano per promuovere lo sviluppo sostenibile del pianeta. Il riconoscimento, istituito dall’associazione “Premio Res Publica per Senso civico e Buon governo”, sarà consegnato a Mondovì il 27 ottobre prossimo.
Lavazza è stata insignita del Premio Internazionale Res Publica 2019, che viene assegnato a singoli, associazioni e fondazioni che si prodigano a favore del bene comune. Per questa seconda edizione sono state identificate, tre eccellenze: imprenditoriale, didattica, giornalistica. I vincitori delle sezioni didattica e giornalistica saranno comunicati nei prossimi giorni. Decine i candidati selezionati e la scelta dei vincitori è avvenuta dopo una approfondita e complessa valutazione, che ha premiato l’unicità e l’originalità della testimonianza.
L’associazione “Premio Res Publica per Senso civico e Buon governo”, ha scelto l’azienda torinese “per lo straordinario impianto socio-etico” che ha realizzato negli anni, anche attraverso la sua Fondazione, e in particolare per il progetto TOward 2030 What Are You Doing: un percorso artistico a cielo aperto che testimonia e amplifica i 17 (+1) obiettivi delle Nazioni Unite a favore dello sviluppo sostenibile e la loro divulgazione rappresentata dal Goal 0.
“Il linguaggio universale delle opere di street art sponsorizzate da Lavazza e splendidamente realizzate da urban artist fra cui Ernest Zacharevic – afferma Antonio Maria Costa, già vice segretario generale della Nazioni Unite – è unico nell’efficacia. La giuria ha interpretato l’impegno di Lavazza come coerente con la missione del Premio Res Publica”.
TOward 2030 What Are You Doing è stato voluto da Lavazza, insieme con la Città di Torino, per ricordare che l’Onu ha fissato il 2030 come data ultima per salvaguardare il pianeta Terra e intende sensibilizzare i torinesi a un impegno responsabile. Con TOward 2030 What Are You Doing i muri di Torino si colorano di messaggi positivi e di impegno responsabile, dando così forma agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, in chiave pop e contemporanea, attraverso opere di arte urbana.